La divertentissima commedia, scritta da Gino Carista e Antonio Di Stefano, ci racconterà il quarto capitolo delle vicende della famiglia Miloro. In scena: Gino Carista, Daniela Pupella, Caterina Salemi, Leonardo Campanella, Rossella Leone, Lavinia Pupella e Iaia Corcione. Regia di Gino Carista. Lo spettacolo è in programma per quattro week end, il sabato con inizio alle 21 e la domenica alle 17.45
Pidocchi a Natale, sinossi
Dopo aver ricevuto un risarcimento milionario dal comune di Palermo, i Miloro hanno finalmente raggiunto la tanto agognata condizione di famiglia benestante, anche se sperperano, spendono e spandono senza rinunciare alle “bassezze” che contraddistinguono la loro quotidianità, fatta di corna dichiarate e sopportate; ritroviamo poi le (ormai) famose vicissitudini della signora Rampulla (Caterina Salemi) che il genero, il signor Carmelo Miloro (Gino Carista), non risparmia di ricordare. E seguono anche le abitudini della moglie, la signora Franca Miloro (Daniela Pupella) che diciamo non brillano di virtù, essendo l’amante fissa dell’assessore Mauro (Leonardo Campanella), conteso a sua volta anche dalle altre donne di casa, ovvero, dalla figlia Gessica (Rossella Leone), già più volte mamma di bimbi di cui non c’è traccia dei padri, e dalla stessa suocera, la signora Rampulla. Mauro, oggi, è separato dalla moglie, l’avvocata Ficcafiore (Lavinia Pupella) che torna alla carica con la sorella del Miloro Carmelo (Iaia Corcione), la quale, insieme al marito Lillo, ha la chiara intenzione di spillare parte dei soldi del risarcimento al signor Miloro. Invece, la Ficcafiore vuole solo vendicarsi della Signora Franca, amante del marito.
Cosa succederà ai Miloro? Torneranno in povertà? Saranno capaci di condividere e dimezzare i loro agi?
Produzione, teatro Sant Eugenio di Palermo – Direzione artistica Pupella.