Al Messina Film Festival un incontro sul femminicidio nell’opera lirica

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L’evento ha visto la partecipazione degli studenti di Ainis, Maurolico Basile e La Farina. Sono intervenute Maria Andaloro ideatrice di Posto occupato, la scrittrice Franca Olivo Fusco e Leti Dafne, cantante lirica e rap. Domani giornata finale del MFF.

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All’interno del Messina Film Festival – Cinema & Opera si è svolto un significativo incontro che ha affrontato il tema “La violenza, dall’opera lirica alla cronaca”.

 

Alla Sala Laudamo del Teatro Vittorio Emanuele sono intervenute Maria Andaloro ideatrice di Posto occupato, Franca Olivo Fusco autrice del libro “Il femminicidio nell’opera lirica” e Leti Dafne, interprete rap e regista del video “Corvi e lupi”.

 

Presenti anche gli studenti e le studentesse delle scuole Ainis, Maurolico e i rappresentanti di classe di Basile e La Farina di Messina.

 

La scrittrice Franca Olivo Fusco, nel suo intervento, ha passato in rassegna una serie di episodi di femminicidio, anche in opere meno note, evidenziando come il suo libro sia il frutto di un importante lavoro di ricerca durato oltre un anno, con la trattazione di ben 55 opere liriche e la citazione di altre 45 a vario titolo.

 

Maria Andaloro ha poi parlato agli studenti delle varie forme di violenza, sottolineando l’importanza di questo incontro, con la presenza di varie generazioni che si confrontano attraverso un dialogo variegato.

 

Leti Dafne, cantante che coniuga lirica e rap, ha spiegato come è nata la sua idea, della potenza di questo nuovo linguaggio e di come l’opera sia moderna e attuale. “Avendo padronanza della lirica e avendo anche amore per il rap, ho pensato di fondere questi due stili, mettendo insieme le due cose e realizzando una via di mezzo che arriva ai più giovani, ma non solo. Oltretutto uno dei temi che io tratto è proprio la violenza sulle donne e la disparità di genere”, ha dichiarato Leti Dafne.

 

Al termine dell’evento, Maria Andaloro, ha ricordato le 5 donne vittime di femminicidio a Messina negli ultimi 10 anni e ha dichiarato: “Insieme dobbiamo contrastare la violenza, intercettando i sintomi di quando qualcosa non va bene. Dobbiamo impegnarci insieme in questa battaglia per contrastare la violenza di genere”.

 

Cresce intanto l’attesa per la giornata finale del MFF in programma domani, sabato 7 dicembre. Alle 19.00 alla Sala Laudamo è in programma la premiazione del “Concorso internazionale dei cortometraggi”: verrà assegnato il Premio Emi Mammoliti per il Miglior cortometraggio, un Premio Speciale della Giuria e un riconoscimento alla migliore interpretazione. La Giuria è composta dal Presidente Fabio Mollo, (regista), Anne-Riitta Ciccone (regista) e da Leti Dafne (Cantante lirica e rap).

 

L’evento che alle 21.00 al Teatro Vittorio Emanuele chiuderà ufficialmente il MFF vedrà protagonista una delle icone del cinema italiano, Stefania Sandrelli che, in un suggestivo reading, interpreterà Santuzza di Cavalleria Rusticana.

Lo spettacolo dal titolo “Relazioni pericolose” di Debora Pioli unisce la musica di Pietro Mascagni nella mise-en-scéne di Marco Voleri. Insieme alla Sandrelli saranno protagonisti sul palco Rocco Roca Rey (pianista) e Daria Masiero (soprano).

 

Il Messina Film Festival – Cinema&Opera è realizzato grazie al contributo del Teatro di Messina, dell’Assessorato Regionale Turismo Sport e Spettacolo della Sicilia Film Commission, del Comune di Messina, di Unioncamere Sicilia, della Presidenza dell’ARS e CNA Sicilia.  Media partner: Rai News 24, Rainews.it, Rai Italia, TGR Sicilia, MYmovies, Sicilia Spettacoli, Radio Taormina.    

 

Per lo spettacolo “Relazioni pericolose” la prevendita è aperta e i biglietti sono acquistabili al botteghino del Teatro Vittorio Emanuela (090 2408836 – da martedì a sabato dalle ore 9:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 18:40) oppure online sul sito di Vivaticket a

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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