“Atmosfere cromatiche” è la mostra collettiva promossa dal Gruppo “ARS Iblea” e curata da Salvatore Parlagreco (critico d’arte), in collaborazione con la Fondazione Grimaldi e il Comune di Modica, la cui inaugurazione si terrà mercoledì 18 dicembre (ore 17.30) presso i locali della Fondazione Grimaldi (Corso Umberto I, 106 – Modica). Dopo i saluti istituzionali del sindaco (Maria Monisteri) e del presidente Fondazione Grimaldi (Salvatore Campanella), seguiranno gli interventi di Salvatore Parlagreco e Ludovica Arcieri. La mostra sarà aperta al pubblico fino al 30 dicembre (ore 16 – 20, tutti i giorni tranne il 22, 24, 25 e 29 dicembre).
Al Gruppo ARS Iblea, alla sua seconda collettiva, si aggiungono due nuove personalità del panorama artistico ibleo, Giuseppe Gianì (ispicese, reduce dal successo avuto alla sua personale a Noto) e la più giovane del gruppo, Rita Albergamo, ragusana. Il gruppo di artisti, pertanto, si fa più nutrito considerata la presenza di Emanuele Bellio, Giovanni Bellio, Giuseppe Fratantonio e Agostino Viviani che hanno già esposto a Ragusa. Tutti appartengono a diversi generi pittorici (dal figurativo, all’informale, all’astratto) che si avranno modo di apprezzare nello spazio espositivo della Fondazione “Grimaldi” a Modica.
“Questa loro seconda mostra insieme – spiega Parlagreco – riunisce sei personalità artistiche, accomunati sia dall’appartenenza al territorio che dall’amore per l’arte, in quanto tutti dell’area iblea. Gli artisti partecipanti, infatti, hanno tutti già un lungo percorso di studi e ricerca alle spalle, dove hanno maturato apporti espressivi autonomi ben differenziati. Infatti, pur nella loro diversità stilistica, risultano rappresentativi di un radicato e sfaccettato fermento locale, a testimonianza della diffusa vocazione artistica del luogo”.
Giuseppe Nativo