In onda su La7 servizi su Acireale e Aci Sant’Antonio per “L’ingrediente perfetto, a tu per tu con la Sicilia”

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Oggi, sabato 29 marzo sulla rete La7, nella prima puntata del programma “L’ingrediente perfetto, a tu per tu con la Sicilia”, i servizi realizzati tra i territori di Acireale ed Aci Sant’Antonio grazie al GAL Terre di Aci

 

Oggi sabato 29 marzo 2025 alle 11:30, sulla rete televisiva nazionale La7, andrà in onda la prima puntata del programma “L’ingrediente perfetto, a tu per tu con la Sicilia”, che trasmetterà anche servizi realizzati tra i territori di Acireale ed Aci Sant’Antonio. La puntata, condotta da Mariagrazia Cucinotta ed interamente dedicata a tipicità ed eccellenze della Sicilia, è stata resa possibile grazie alla cooperazione tra sette GAL (Gruppo di azione locale) nell’ambito del progetto “Discovering Rural Sicily”, finalizzato alla promozione e alla valorizzazione di un’isola sempre più da scoprire e riscoprire nelle sue peculiarità gastronomiche, paesaggistiche e culturali.

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Tra i sette soggetti, il GAL Terre di Aci, subito attivatosi per favorire input coerenti per la produzione del programma, che ha favorevolmente accolto le proposte pervenute, inviando una troupe che lo scorso 16 marzo si era recata nelle Aci alla scoperta di luoghi identitari ed eccellenze gastronomiche che fanno la storia del territorio jonico-etneo. Guidati dal giornalista Mario Agostino, appassionato conoscitore dei luoghi, gli operatori avevano scandagliato Aci Sant’Antonio. Prima intervistando l’artista Salvo Nicolosi, cresciuto in bottega tra i maestri pittori del carretto, e poi recandosi al Museo del Carretto Siciliano. Quindi per chiedere ad un altro santantonese illustre, lo chef Salvo Sardo, vanto della cucina di Alloro Acireale, primo ristorante sulla Guida Michelin nella storia delle Aci, una preparazione del celebre arancino a base di cavolo trunzo di Aci, presidio Slow food già apprezzato anche al G7 di Siracusa grazie a Emanuele Serpa, promotore acese del gruppo Frumento.

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La troupe si era quindi mossa dalla Piazza del Duomo di Acireale verso le Chiazzette, riprendendo anche via droni il crostone mozzafiato della Riserva naturale della Timpa e focalizzandosi su storia e caratteristiche del Limone dell’Etna IGP. Per il quale aveva intervistato il presidente del consorzio, Renato Maugeri, insieme al maestro pasticcere Franco Patanè, protagonista nella preparazione della sua prelibata granita al limone, nell’ambito dell’Aci Cultural festival promosso dai brillanti giovani dell’Associazione Stoà Sicula nei locali della Villa Belvedere.

Discovering Rural Sicily è un’iniziativa di ampia visione che proprio grazie al GAL Terre di Aci, insieme al GAL Terra Barocca, fu concepita nel 2023 e valutata come prima nella graduatoria regionale provvisoria delle istanze ammissibili a finanziamento secondo il punteggio attribuito dal Dipartimento per l’agricoltura relativo al Servizio 3. Questo ha permesso che ben sette GAL isolani potessero insieme progettare l’offerta turistica legata ai patrimoni rurali e naturalistici, con relativi indotti.

Dal Belice fino alla Timpa e ai campanili delle Aci per scoprire le terre del Barocco, ma anche le zone del nisseno e i peloritani, per la prima volta i contenuti confluiranno in una piattaforma web che “legherà” i diversi volti della Sicilia alla scoperta di un’isola lontana dalle solite mete turistiche, ma più vera e inesplorata. Nel sito, che sarà on line a breve, turisti e utenti troveranno tutte le indicazioni sui percorsi da poter seguire, i luoghi in cui dormire o mangiare e le info utili, come l’accessibilità dei luoghi, dedicate a quei turisti che necessitano di maggiori attenzioni. Veri e propri pacchetti potenziali che il turista potrà acquistare comodamente dal proprio dispositivo.

 

 

 

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