Sicilia, Primavera, ordine del giorno per l’aumento del tariffario della specialistica: a rischio la qualità dei servizi sanitari.

Condividi questo articolo?

Un ordine del giorno parlamentare, firmato dal deputato regionale del gruppo misto Santo Primavera e sottoscritto da Burtone, Leanza, Di Pasquale del Pd, De Luca del Movimento Cinque Stelle, Giuseppe Geremia Lombardo del Mpa, ha posto l’attenzione sulla necessità di un adeguamento del tariffario della specialistica in Sicilia. L’obiettivo è scongiurare il rischio di un deterioramento della qualità dei servizi sanitari e garantire la sopravvivenza delle strutture sanitarie, che si trovano a fronteggiare costi operativi in costante aumento.

Secondo quanto riportato nell’ordine del giorno, le tariffe attuali sarebbero troppo basse e non hanno subito alcuna rivalutazione nel corso degli anni. Questa situazione ha generato un crescente squilibrio economico per le strutture sanitarie, che faticano a coprire i costi operativi.

Pubblicità

Il deputato regionale Primavera ha rimarcato la necessità di un intervento tempestivo per evitare di compromettere la qualità dei servizi offerti e mettere a repentaglio l’efficienza delle strutture sanitarie. L’ordine del giorno parlamentare, infatti, pone l’accento sulla fattibilità di un ragionevole aumento del tariffario, nonostante la regione si trovi in Piano di Rientro, citando la deroga prevista dalla Legge Finanziaria, articolo 1 comma 322.

Pubblicità

L’ordine del giorno evidenzia il ruolo cruciale delle strutture private accreditate, che garantiscono il 75% delle prestazioni specialistiche e il 90% delle prestazioni di riabilitazione in Sicilia. Queste strutture, spesso presenti anche nei territori disagiati, hanno contribuito ad abbattere le liste d’attesa, erogando prestazioni non remunerate.

In conclusione, si chiede che vengano assegnati al più presto alle strutture private i necessari budget di spesa, come previsto dalla legge 5/2009 entro febbraio 2025, per garantire la continuità dei servizi sanitari in Sicilia.

 

 

 

Potrebbe interessarti

Leave a Comment

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.