TEATRO DELLE BALATE a Palermo: Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri e concerto degli Alenfado

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Con: Laura Mollica, Maurizio Muraglia, Marco Pavone

Il canto III dell’Inferno rivisitato dal punto di vista storico, poetico, artistico e musicale. Il qualunquismo degli ignavi e il “fine pena mai” dei dannati sotto lo sguardo del passato e del presente. I professori Mollica, Muraglia e Pavone propongono un evento “multidisciplinare”, di carattere divulgativo, rivolto a non specialisti ma filologicamente accurato dal punto di vista storico-letterario e della lectura dantis.

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Il pubblico avrà il piacere di ravvivare antichi ricordi giovanili, di approfondire alcuni aspetti legati al canto e di essere accompagnato in un percorso che favorisca la riflessione sull’universalità del messaggio dantesco e l’attualità delle questioni da esso sollevate.

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Il Dantedì è stato istituito nel 2020 dal Consiglio dei Ministri, in vista della commemorazione per il settecentesimo anniversario della morte del poeta, avvenuta nel 1321. La data del 25 marzo corrisponde al giorno dell’anno 1300 in cui, secondo la tradizione, inizia il viaggio nell’aldilà della Divina Commedia.

 

Laura Mollica, palermitana, architetto e insegnante di Storia dell’Arte nei Licei, coltiva da anni la passione per l’iconografia dantesca e per la trasposizione musicale di brani della Commedia, che ha realizzato in occasione di letture pubbliche del poema dantesco. È particolarmente impegnata nella ricerca sulle contaminazioni tra arte, letteratura e musica. È autrice, insieme a Maurizio Muraglia, del volume Dante parla ancora? Il messaggio della Commedia alle donne e agli uomini del terzo millennio (Di Girolamo Editore, 2021).

Maurizio Muraglia, palermitano, insegnante di Lettere nei Licei, nonché esperto in didattica e formatore, si dedica da anni all’esplorazione del poema dantesco sia nell’ambito della sua professione docente sia, più recentemente, con contributi danteschi pubblicati da siti web e con letture pubbliche. È autore, insieme a Laura Mollica, del volume Dante parla ancora? Il messaggio della Commedia alle donne e agli uomini del terzo millennio (Di Girolamo Editore, 2021). Ha recentemente pubblicato il volume Cento finestre sull’umano. Parole dantesche tra passato e presente (Di Girolamo Editore, 2024). È stato uno dei relatori della Settimana di Studi Danteschi del 2024.

Marco Pavone, palermitano, docente di Analisi Matematica all’Università di Palermo, ha una formazione classico-umanistica originata dagli studi liceali e arricchita con l’assidua frequentazione, in tempi recenti, della Settimana di Studi Danteschi. Negli ultimi anni ha imparato a memoria 31 canti dell’Inferno, motivato soprattutto dal piacere estetico che gli procura il suono stesso prodotto dagli endecasillabi e dalle terzine incatenate. Ha sviluppato uno stile personale e originale di recitazione, in cui il rigore metrico e il rispetto per l’integrità dell’endecasillabo si coniugano con un fraseggio che si ispira al legato musicale e ai dettami stilistici del canto gregoriano e della musica sacra rinascimentale.

 

 

 

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