Taormina, 8 luglio. La notte del cinema… siamo uomini nel segno “delle stelle”

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di Giuseppe Stefano Proiti

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Il Taormina FilmFest, si presenta quest’anno con una veste rinnovata, all’insegna della contaminazione tra le arti: dal cinema alla musica, dal teatro alla letteratura, alle arti visive.

Mostra Taormina-Disegnatori di sogni

È questa l’idea ispiratrice che ha portato il 30 giugno all’inaugurazione presso la Casa del Cinema della mostra “Disegnatori di Sogni”, e alla “Notte del Cinema”.
La prima è un’esposizione di bozzetti cinematografici originali (vere opere d’arte) provenienti dal Museo del Cinema a pennello – unico in Italia – di Montecosaro

“Guardare i “quadri” del cinema era come vedere le vetrine dei negozi” (Gianni Amelio)

“La notte del Cinema”, nasce invece con la precipua idea – dichiara il coordinatore Ninni Panzera – di radicare quel legame tra la città di Taormina e il cinema, un patrimonio culturale che grazie al festival, da 63 anni a questa parte costituisce ormai storia di uno dei luoghi più belli e visitati al mondo: Taormina.
“La Notte del Cinema” dedicherà al Cinema un’intera notte. “In questa notte” (sabato 8 luglio) con proiezioni, concerti, presentazioni di libri e cineasti famosi negli angoli più suggestivi di Taormina e con delle proiezioni speciali di lungometraggi, cortometraggi e documentari.

Villaggio Le Rocce

Una maratona che inizierà alle 18.00 al “Villaggio le Rocce” con la rinnovata mostra – reduce in passato di grandi successi di pubblico – “Taormina Cinema”, a cura di Ninni Panzera.
L’incontro tra Taormina Arte e la Fondazione Fiumara d’Arte – che da mesi sta lavorando per riportare alla vita questo paradiso perduto con il valore etico che caratterizza le scelte del mecenate messinese Antonio Presti – rappresenta un dono per l’intera cittadinanza taorminese. Un omaggio nel solco della “Devozione alla Bellezza”, mantra di Presti già concretizzato nelle esperienze di Librino e dei comuni della Valle dell’Halaesa, resi oramai un museo a cielo aperto ammirato da visitatori provenienti da tutta Europa. “L’apertura” – straordinaria – “delle Rocce” può rappresentare il valore aggiunto ad un Festival allestito con abnegazione e grande spirito di sacrificio, afferma Presti. << Volevo fortemente richiamare all’attenzione il rapporto tra questo luogo e la sua vocazione cinematografica: per tutti gli anni ‘60 le Rocce furono meta privilegiata di stelle del calibro di Liz Taylor o Cary Grant, il Villaggio di Capo Mazzarò era la punta di diamante dell’intero sistema turistico taorminese. La Notte del Cinema sarà tuttavia solo il preludio all’inaugurazione ufficiale già programmata per il prossimo 27 luglio: un nuovo percorso di Bellezza è pronto a coinvolgere Taormina e i comuni limitrofi in una rigenerazione che punta a far convergere sull’intero territorio le maggiori esperienze artistiche nazionali ed internazionali”.
Taormina Cinema, è una mostra fotografica dove ogni immagine, cimelio, premio o articolo di giornale rievoca i volti, gli eventi e la storia di un festival nel suo rapporto con la città che lo ha accolto e amato. Il percorso allestito all’interno delle Rocce guiderà il visitatore alla scoperta dell’evoluzione culturale e sociale di una rassegna nata nel 1955 a Messina. A Capo Mazzarò si potrà dunque ammirare la storia di quel set cinematografico naturale che è stato per anni Taormina, incantevole scenario di film passati direttamente alla storia della cinematografia mondiale a firma di maestri come Michelangelo Antonioni, Woody AllenLuc Besson, Francis Ford Coppola e Roberto Benigni.

La Notte del Cinema si concluderà a notte inoltrata nell’ incantevole scenario della Villa Comunale. Nelle dieci location scelte, di bellezza infinita, a rotazione il pubblico sarà coinvolto in una notte dove la settima arte si amalgamerà con la musica, la fotografia, il ballo d’epoca, la parola scritta e recitata, il genere horror ed impegnato.  In ogni luogo, un posto occupato a simboleggiare una donna che lo avrebbe occupato ma non può più per la violenza subita. L’estrema semplicità di un posto occupato simbolicamente con un cartello che illustra il logo ed espone l’obiettivo della campagna: “Posto Occupato”.
Insomma … sono molte le “linee di programma”, in queste tante notti racchiuse in una notte sola, capaci di soddisfare i gusti degli spettatori più diversi: gli appassionati di musica classica troveranno alla Fondazione Mazzullo tre film (Arancia meccanica di Stanley Kubrick, Lezione 21 di Alessandro Baricco e Amata immortale di Bernard Rose) che dialogheranno con la “Nona Sinfonia di Beethoven”, eseguita nella stessa sera al Teatro Antico dall’Orchestra e Coro del Massimo di Palermo, diretta da uno dei più grandi direttori d’orchestra del mondo, Zubin Mehta.
I fan dell’horror potranno incontrare presso la Villa Comunale il grande Sergio Stivaletti, regista e creatore di effetti speciali, che presenterà due suoi film (M.D.C. Maschera di cera e I tre volti del terrore) e un classico di Dario Argento (Phenomena); la storia dell’indissolubile rapporto tra Taormina e il cinema rivivrà non solo nella suddetta mostra fotografica Taormina Cinema presso il Villaggio Le Rocce, ma anche attraverso la proiezione di tre documentari di Antonello Sarno (Taormina 55Nastri 70 e David 50) alla Casa del Cinema.
E ancora musica dal vivo: in Piazza IX Aprile il fisarmonicista Pietro Adragna eseguirà le musiche composte da Luis Bacalov per il film Il Postino; mentre a Casa Cuseni il pianista Giovanni Renzo accompagnerà dal vivo le immagini del capolavoro del muto Il Gabinetto del dottor Caligari, danza (con la Compagnia Nazionale di Danza Storica che farà rivivere le atmosfere del Gattopardo).
Tra gli altri eventi conclusivi, due mostre speciali: Cimeli di Franco Franchi e Ciccio Ingrassia e un’interessante iniziativa legata a “L’uomo delle stelle”. Forse qualcuno ignora che questo film, aveva in realtà un finale diverso da quello che Giuseppe Tornatore immortalò nella pellicola. Nelle dieci tavole dell’artista Lelio Bonaccorso e i testi di Giampiero Bronzetti, vivremo allora la suggestione di quella conclusione pensata inizialmente dal grande regista siciliano Premio oscar.
All’evento, previsto per le 19.30 alla Casa del Cinema, interverranno gli autori delle tavole e i testi.

 

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