di Alessandra Leone
“Intergenerazionale e internazionale, Montalbano è una serie in grado di parlare veramente a tutti. Un testimonial della qualità della fiction della Rai, un classico che non finisce di incuriosire e un ambasciatore del Paese, delle sue bellezze, del suo patrimonio d’arte, dei suoi paesaggi in Europa e nel mondo”.
Queste le parole del direttore di Rai Fiction Eleonora Andreatta sul commissario Montalbano, creato dalla penna dello scrittore e sceneggiatore Andrea Camilleri, il quale ha conquistato davvero moltissimi fan grazie al suo modo di fare, la sua ironia e l’essere un po’ sornione, il suo fascino, il carisma, le debolezze e virtù, oltre a una profonda identità siciliana, che fa proprio parte di lui. Un ambasciatore del nostro Paese, facendo conoscere anche all’estero le bellezze della Trinacria: ad esempio, lo scorso 20 agosto l’episodio “Un covo di vipere” (“Un nid de vipere”) ha ottenuto in Francia il 12,3% di share con 2,4 milioni di spettatori, dando l’ennesima dimostrazione dell’appeal internazionale del personaggio interpretato da Luca Zingaretti.
Intanto proprio in questo periodo, per la gioia degli appassionati, si stanno girando in Sicilia i due nuovi episodi della fiction, trasmessi la prossima primavera su Rai 1 e di cui ancora non sono resi noti i dettagli e le trame. Intanto il Comune di Scicli, una delle splendide location in cui è ambientata la serie tv, in accordo con la casa di produzione cinematografica Palomar, sta dando l’occasione ai tanti appassionati e curiosi di scoprire il set in cui si stanno svolgendo le riprese: dal 14 agosto al 14 settembre (dalla mattina alle 10 fino a mezzanotte, al costo di 3 euro) si può infatti accedere al palazzo del municipio, che nella fiction è il commissariato di Vigata, in cui il commissario e i suoi collaboratori lavorano e risolvono i casi più intricati.
La serie televisiva, trasmessa per la prima volta nel 1999 e che ha da sempre avuto enorme successo, è stata ed è ancora oggi una splendida vetrina per la Sicilia, terra ricchissima di bellezze e storia, di amore, passioni e contraddizioni, colori e sfumature indescrivibili, celebrata da tanti. Un luogo magico, di cui Montalbano si è fatto portavoce e veicolo di promozione.
