In Sicilia Covid allenta la morsa: nuovi casi in ultima settimana -31,3%

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Positivi, ricoveri e ingressi in terapia intensiva in calo in Sicilia. La pandemia allenta la sua morsa nell’Isola e i dati degli ultimi sette giorni consegnano un quadro in miglioramento. “La settimana appena conclusa, ultima in zona gialla, ha fatto registrare risultati molto favorevoli rispetto alla settimana precedente – dice Girolamo D’Anneo, responsabile dell’ufficio Statistica del Comune di Palermo. Sono sensibilmente diminuiti i nuovi positivi, i ricoverati, i ricoverati in terapia intensiva e i nuovi ingressi in terapia intensiva. Sono diminuite, anche se di una sola unità, anche le persone decedute”. 

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In particolare, i nuovi positivi in Sicilia sono 1.247, il 31,3 per cento in meno rispetto alla settimana precedente, quando si era registrata una diminuzione dell’8 per cento. E’ l’incremento settimanale più basso dallo scorso mese di ottobre, mentre il numero degli attuali positivi è pari a 5.560, 1.162 in meno rispetto alla settimana precedente, e le persone in isolamento domiciliare sono 5.295, ossia 1.070 in meno rispetto ai sette giorni precedenti. I ricoverati sono 265, di cui 26 in terapia intensiva, e rispetto alla settimana precedente sono diminuiti di 92 unità (i ricoverati in terapia intensiva, invece, sono diminuiti di 21 unità). 

Nella settimana appena conclusa si sono registrati 11 nuovi ingressi in terapia intensiva (-35,3 per cento rispetto ai 17 della settimana precedente) e il numero dei guariti (219.091) è cresciuto di 2.378 unità. La percentuale dei guariti sul totale positivi è pari al 95 per cento  (era il 94,5 per cento domenica scorsa). Infine, il numero di persone decedute registrato nella settimana è pari a 31 (la settimana scorsa 32). Complessivamente le persone decedute sono 5.936 e il tasso di letalità (deceduti/totale positivi) è pari al 2,6 per cento (come ormai dal 17 aprile) e i ricoverati complessivamente rappresentano il 4,8 per cento degli attuali positivi (i ricoverati in terapia intensiva lo 0,5 per cento).

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