Nel 2022 aziende e consumatori si sono trovati a fare i conti con un incremento del costo dell’energia che ha causato un aumento nel costo delle utenze. Analizziamo nei dettagli quali sono le ragioni dietro il rincaro dei prezzi dell’energia, quanto durerà il rincaro bollette e le previsioni per il 2023
Durante il 2022 le famiglie e le imprese hanno dovuto combattere l’aumento esponenziale delle dei costi di luce e gas. Questo folle rincaro, nonostante fosse stato preannunciato alla fine del 2021, ha comunque causato enormi disagi ad aziende e consumatori. La risposta del precedente governo non si è fatta attendere, fornendo sostegni a famiglie e aziende colpiti dai rincari delle utenze. L’augurio è quello che questo 2023 possa essere l’ultimo anno di tale crisi, ma gli esperti sono ancora divisi su quanto durerà questa situazione, complice il triste conflitto tra Russia e Ucraina che rende ancora più difficile effettuare una previsione precisa.
Caro bollette, le ragioni dietro l’aumento dei prezzi
Gli indiziati numero uno del caro bollette sono stati i nuovi prezzi del gas e dell’energia sul mercato all’ingrosso.
Secondo quanto riporta ARERA, tra inizio e fine 2020 sono stati registrati aumenti del 500% sul prezzo del gas naturale e del 400% sul costo dell’energia elettrica e la situazione non è andata migliorando nel 2022 tanto meno nell’attuale 2023. La crescente domanda di gas che si è attivata da parte dei Paesi dopo il periodo di lockdown e il calo delle produzioni dovuto alla pandemia ha prodotto questo contraccolpo sulle bollette di famiglie ed imprese.
Gli aumenti delle bollette luce e gas riflettono dunque il trend di forte crescita delle quotazioni internazionali delle materie prime energetiche e del prezzo della CO2, mettendo in competizione i numerosi fornitori di energia presenti sul mercato.
Le cause dei suddetti aumenti in bolletta sono molteplici. Oltre alla materia prima sono aumentate anche altre componenti della bolletta come trasporto e gestione, imposte, IVA e oneri di sistema. Quest’ultima componente è stata fortunatamente azzerata grazie all’intervento dell’ARERA e del Governo per il primo trimestre 2022, e anche l’IVA sul gas è scesa dal 10% al 5% con i provvedimenti contenuti in Manovra di bilancio. Qualora avessi ricevuto una bolletta dall’importo altissimo attiva il Servizio ARERA Conciliazione, predisposto per l’appunto dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, per la verifica in tempi rapidi dei tuoi consumi.
Quanto durerà il caro bollette, previsioni per il 2023
Se negli ultimi due anni è stato semplice prevedere l’aumento esponenziale dei costi di luce e gas e di conseguenza delle bollette, non è altrettanto facile capire quanto durerà il caro bollette. Gli esperti di settore sono divisi tra chi pensa e spera che il caro bollette è già in fase di ascesa e chi invece risulta molto pessimista sulla questione.
In generale, l’opinione più diffusa è che il caro bollette continuerà almeno fino al 2023: la ripresa dell’economia dopo i due anni di stop a causa del Covid ha comportato un aumento della domanda di energia difficile da soddisfare. Un problema che difficilmente vedrà una soluzione in tempi brevi. A questo si unisce la questione climatica, con gli accordi europei che puntano ad accelerare sulle energie rinnovabili per contrastare il consumo di combustibili fossili.
Sebbene molti economisti, prevedano che il caro bollette sarà sostanzialmente una problematica passeggera, non è escluso che i rincari di luce e gas possano interessare i consumatori anche per i prossimi due o tre anni.