Beni per 9 milioni e mezzo di euro sono stati confiscati dalla Direzione investigativa antimafia, su disposizione della Sezione Misure di prevenzione del tribunale di Caltanissetta, a un imprenditore di Polizzi Generosa (Palermo), da anni residente a Caltanissetta e coinvolto nella storica inchiesta “Mafia e appalti”. Si tratta di 3 società, quote di partecipazioni in 5 società di capitali, 7 immobili, 4 auto e 22 rapporti bancari.
Il provvedimento, che segue il sequestro effettuato del 2020, è scaturito dalle indagini del Centro operativo di Caltanissetta che ha ripercorso la carriera dell’imprenditore dalla metà degli anni’80, accertandone la pericolosità sociale nonché l’ascesa economico-imprenditoriale all’ombra del gotha dell’imprenditoria mafiosa, connessioni con il mondo della criminalità organizzata.