17 giugno 1945: l’assassinio di Antonio Canepa

Di Salvo Barbagallo Il 17 giugno è la data che ricorda l’assassinio di Antonio Canepa, avvenuto in un dimenticato e lontano 1945, in una Sicilia che stava lottando per avere la sua indipendenza. Gli storiografi “ufficiali”, quasi tutti di una certa e identificata portata politica, hanno mostrato costantemente una faccia ambigua del periodo 1940/1950 che caratterizzò la vita dell’Isola e della sua collettività, evitando scientificamente di approfondire avvenimenti che avrebbero avuto una fondamentale incidenza non solo sul futuro dell’Italia, ma anche di tutti i Paesi coinvolti nel Conflitto mondiale. Anche…

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Salvo Bella, un cronista in trincea

Di Salvo Barbagallo Ripercorrere con la memoria 50 anni della propria esistenza professionale non è impresa facile, neanche per un giornalista di provata esperienza. Salvo Bella, giornalista della prima ora, ha cercato di farlo con il suo ultimo libro, “Nera” (edizioni GRUPPO edicom): riesce nell’intento utilizzando l’esperienza dello scrivere, tracciando sapientemente alcune tappe di un cammino che si è protratto (non concluso) per mezzo secolo. Salvo Bella attinge al suo prezioso patrimonio, la memoria: fin troppi gli avvenimenti di “cronaca nera” che ha descritto nei lunghi anni di un “mestiere”…

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Una nuova Resistenza per una nuova Libertà: ma chi è il “nemico”?

di Salvo Barbagallo C’è bisogno di un “nemico” da affrontare per ricordarsi che si esiste? Forse. L’interrogativo si pone puntualmente quando cadono determinate “ricorrenze” e si finisce inevitabilmente con risvegliare un “odio” che oggi non dovrebbe più avere ragione d’essere. Anche in questo tragico tempo che vede imperversare una pandemia dalle origine “sconosciute”, si vuole rimandare indietro un cammino che la sua meta ha già raggiunto da decenni: non crediamo che sia la volontà di conservare una “memoria” necessaria per consolidare quei “principi” per i quali  molti, moltissimi hanno lottato…

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Alla faccia del Covid, in corso le grandi manovre militari “Defender Europe”

Di Salvo Barbagallo Ne abbiamo parlato l’ultima volta poco più di un mese addietro (il 26 febbraio scorso), ne avevamo parlato lo scorso anno quando il mondo intero venne travolto dal Coronavirus, ne torniamo a discutere anche oggi: è “normale” che ancora in piena pandemia mentre si contano tre milioni di morti si possano attivare esercitazioni militari d’ampia portata in Europa? Le “questioni militari”, a quanto si può notare, non sono argomento che interessano i mass media: sono “questioni” poco attenzionate, come se non dovessero riguardare la vita dei comuni…

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Grandi esercitazioni militari in Europa: soldati immuni da Covid?

Di Salvo Barbagallo E’ iniziata (il 22 febbraio scorso) e si è conclusa (ieri 5 marzo) l’esercitazione aeronavale “Dynamic Manta 2021”, un’altra esercitazione in piena crisi da Coronavirus, passata inosservata, senza cenni sui principali mass media nazionali. L’esercitazione si svolge puntualmente ogni anno a sud, nelle acque antistanti la Sicilia e la Calabria, a poche miglia dal capoluogo etneo, Catania, e da Reggio Calabria: nessun rinvio, nessuna limitazione nella partecipazione di naviglio e velivoli nonostante l’imperversare della pandemia. Anche in questo 2021, nonostante i Paesi europei vengono colpiti mortalmente dal…

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“Defender Europe 2021”: esercitazione militare in corso. Il nemico non è il Covid…

Di Salvo Barbagallo Troppo distratti dalle vicende del Governo nazionale, dell’incalzare dei contagi e delle vittime da Covid, i mass media non puntano l’attenzione sulle questioni “militari” che riguardano “anche” il nostro Paese. Chi l’avrebbe mai detto che la grande e complessa esercitazione “Defender Europe” interrotta lo scorso anno per il propagarsi del mortale virus, potesse essere rimessa in moto anche nel 2021, come se il Coronavirus fosse già stato sconfitto e quindi il ritorno alla “normalità” del quotidiano? La notizia della ripresa delle “grandi” manovre europee è apparsa su…

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Profughi: eurodeputati PD bloccati in Bosnia. Nessuno in “missione” in Sicilia.

di Salvo Barbagallo Ha fatto scalpore sui social (e non solo) la notizia che quattro eurodeputati del PD sono stati bloccati al confine della Bosnia dalla Polizia di quel Paese mentre erano diretti in visita ai campi profughi di Croazia e Bosnia. La questione si è ben presto risolta e la Farnesina ha fatto sapere che le difficoltà sono state superate grazie all’intervento delle nostre ambasciate a Zagabria e Sarajevo. Ecco come descrive la vicenda l’Agenzia AdnKronos: Gli eurodeputati hanno denunciato quanto accaduto via social, prima dell’intervento diplomatico. “Siamo a…

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Show/Covid, Can Can esagerato per vaccino e vaccinazione

Di Salvo Barbagallo Ciò che intimorisce o (nel miglior dei casi) suscita tanta perplessità è l’esagerata campagna “pubblicitaria” che ha preceduto e seguito il viaggio in Italia e le prime somministrazioni del vaccino anti Covid. La gente è stata posta in una condizione psicologica da fine del mondo se non si ottempera alla vaccinazione “globale”. Pochi (crediamo) sono tutto sommato gli scettici in merito ai mortali danni che ha provocato da oltre un anno di Pandemia: il numero delle vittime – oltre settantamila nella sola Italia – è noto, la…

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I grandi “regali” di Natale degli USA alla Sicilia

L’America militare e misteriosa in casa nostra (3) Di Salvo Barbagallo La notizia l’offre l’Agenzia ANSA di buon mattino: La base americana Nas Sigonella dona oltre 500.000 dollari in attrezzature mediche per contribuire alla lotta contro il Covid-19 in Sicilia. La consegna più recente riguarda la seconda di tre consegne previste di Dispositivi di protezione individuale (Dpi) a tre ospedali di Catania. Mascherine e camici chirurgici per un totale di 370.916 dollari sono stati donati agli ospedali Garibaldi-Nesima e Cannizzaro e al Policlinico universitario per “aiutare i primi soccorritori sanitari…

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I “Guardiani” di Trump sono già fra noi, in Sicilia

L’America militare e misteriosa in casa nostra (2) Di Salvo Barbagallo Troppo lungo l’elenco delle “cose” che l’attuale Governo non rende note alla collettività italiana. Una collettività ininfluente nelle decisioni che prende il Governo avendo delegato persone che ha ritenuto “affidabili” a rappresentarle in Parlamento, e quindi convinte che gli interessi nazionali e dei cittadini venissero salvaguardati in ogni circostanza. Il “delegare” basandosi sulla fiducia, purtroppo, alla fine provoca delusioni, senso di prostrazione e impotenza, mancando spesso gli strumenti per potere rimettere a posto  il mosaico delle aspettative che è…

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L’America militare e misteriosa in casa nostra (1)

Di Salvo Barbagallo La grave situazione portata dalla Pandemia, vissuta spesso in maniera tragica per le centinaia di vittime che provoca, ha fatto dimenticare, o ha fatto mettere da parte argomenti che – in un modo o in un altro – riguardano la vita della collettività nazionale e isolana. Per fare un esempio: chi parla più dei continui sbarchi di migranti in Sicilia? Sbarchi che proseguono ormai indisturbato dopo l’annullamento delle misure governative prese dal precedente Governo. D’altra parte la vicenda dei pescatori di Mazara del Vallo tenuti per quasi…

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Natale con 70mila agenti: mancano solo i carri armati dietro l’angolo

di Salvo Barbagallo Certo, se un Governo per fare rispettare  le “regole di buon senso” mette in strada per evitare eventuali assembramenti per il cenone di Natale e Capodanno ben settantamila agenti, più quelli normalmente in servizio, con in aggiunta le forze dell’Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza ed Esercito già operativi, si può ben affermare che mancano solo i carri armati dietro l’angolo e le forze speciali pronti a intervenire per disperdere i facinorosi “rivoluzionari del cenone”. Certo, c’è una guerra in corso, quella per battere la Pandemia, che…

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Migranti: sono giovani, sono belli, sono aitanti, sono tanti…

Di Salvo Barbagallo Ben strana l’informazione “ufficiale” in Italia, l’informazione dei mass media (cartacei o televisivi) etichettata “nazionale” forse per la grande potenza d’urto che indubbiamente ha sul “sociale”. Si diffondono notizie (anche con dibattiti e quant’altro, che vedono alla ribalta personaggi illustri, spesso sconosciuti ai più) che hanno argomento principale la diffusione del Coronavirus, riportando puntualmente “bollettini di guerra” con il numero delle vittime, esaltando la capacità dei controlli istituzionali (leggi, tamponi) sull’intero territorio e sulla carenza dei posti letto per accogliere i pazienti in gravi condizioni. Marginalmente appaiono…

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Coronavirus: complotto, incidente o arma?

Di Salvo Barbagallo Covid: le teorie del complottismo incominciano a fare breccia nell’immaginario collettivo? Fin troppo facile giungere a questa conclusione, fin troppo facile creare “alibi”: se complottismo c’è veramente: le “teorie” di varia natura che vengono messe in giro (strumentalmente) servono principalmente a chi complotta in quanto nella confusione che si determina possono agevolmente operare. Tanto scalpore per le parole pronunciate da padre Livio Fanzaga, direttore di “Radio Maria”, con le quali ha sostenuto che il Coronavirus sarebbe nato da “un progetto ben preciso, per colpire soprattutto l’Occidente, realizzato…

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Inquietante e preoccupante il “non” ostacolato flusso di migranti in Sicilia

di Salvo Barbagallo Lo abbiamo scritto tante e tante volte: non si comprende il particolare permissivismo dell’attuale Governo dell’Italia in merito al continuo (e incontrollabile) flusso di migranti che sbarcano tranquillamente accolti in Sicilia. Oggi c’è una Sicilia classificata “Zona Arancione” che deve sottostare alle misure di sicurezza per fronteggiare il cosiddetto crescente numero di contagi da Coronavirus. I Siciliani si adattano più o meno volentieri alle nuove “regole” imposte in questo singolare (apparentemente) limitato lockdown, ma non comprendono i “perché” e i per “come” queste regole valgano soltanto per…

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Migranti, ondata su ondata a Lampedusa: 177 in poco più di 12 ore

Di Salvo Barbagallo Continuano gli sbarchi a Lampedusa, dove in poco più di 12 ore sono arrivati 177 migranti. Dopo che un barcone con a bordo 71 persone è giunto ieri sera, intorno alle 19.30, direttamente sulle coste della più grande delle Pelagie, nella notte si sono registrati altri due sbarchi autonomi di 89 e 17 migranti. In realtà si è perduto il “conto” degli sbarchi e degli “sbarcati”: le cifre sulle “presenze” non corrispondono sia perché insieme agli approdi proseguono anche le attività di svuotamento dell’hotspot ormai da tempo…

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Pescatori sequestrati in Libia: promesse e comprensione per i familiari

Roma, 4 nov. (Adnkronos) – “Ho ricevuto pochi minuti fa la telefonata del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che mi ha rappresentato la sua vicinanza ai familiari dei 18 pescatori di Mazara del Vallo ancora trattenuti in Libia”. Lo annuncia il sindaco di Mazara del Vallo, Salvatore Quinci, in un post su Facebook. “Ha riferito -prosegue il primo cittadino- di seguire la vicenda da vicino con aggiornamenti quotidiani; mi ha chiesto di riportare parole di conforto e di speranza a tutta la comunità dei pescatori della nostra città. Sono onorato…

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