Antiriciclaggio – Nuovi limiti alla circolazione del contante

Dal 13 agosto 2011, l’importo limite di 5.000 euro posto dalla normativa antiriciclaggio in materia di circolazione del denaro,è stato ridotto a 2.500 euro. Tutti i pagamenti di valore pari o superiore a 2.500 euro dovranno essere eseguiti in maniera tracciabile (Bonifico, carta credito, assegno NT, ecc)       A partire dal 13 agosto 2011 il limite massimo per effettuare trasferimenti in contanti è fissato in 2.499 euro. Da questa data sono vietati il trasferimento in denaro contante o di libretti di deposito al portatore o di titoli al…

Leggi tutto

Manovra 2011 – 17 settembre, scatta l'IVA al 21%. Cosa fare?

COMUNICATO STAMPA N. 138 DEL 15/9/2011 Pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge di conversione del D.L. 138/2011. “Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo” Il Ministero dell’Economia e delle Finanze comunica che il decreto-legge 13 agosto 2011 n.138, recante “Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo”, con le modifiche apportate dalla legge di conversione 14 settembre 2011 n. 148, è stato inviato per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale di domani 16 settembre 2011. Roma, 15 settembre 2011 Ministero dell’Economia e delle FinanzeUfficio…

Leggi tutto

Manovra 2011 – Aumento IVA al 21%

ALIQUOTA IVA ORDINARIA AL 21% Con il maxi emendamento approvato al Senato grazie al voto di fiducia, se confermato dalla Camera, aumenterà l’aliquota IVA ordinaria dal 20% al 21%. Sparisce così l’aliquota del 20%, sostituita dal 21%, mentre restano invariate quelle del 4% e del 10%. Ma cosa significa questa semplice variazione di un punto percentuale, nella pratica operativa? Immaginiamo i registratori di cassa impostati al 20% che devono invece calcolare il 21%. I sistemi informatici per l’emissione delle fatture che calcolano il 20% e non il 21%. Immaginiamo tutte…

Leggi tutto

Al via il condono sul piccolo contenzioso tributario

Con la manovra estiva si riapre il condono sul contenzioso tributario. Infatti, con lo scopo di ridurre la quantità di ricorsi che intasano le commissioni tributarie, attraverso il comma 12 dell’art. 39  L. 111/2011, viene data la possibilità, ai contribuenti in contestazione con il fisco, di chiudere le liti pendenti, di valore non superiore a 20.000 euro, riferito alle sole imposte oggetto di contenzioso, al netto quindi delle sanzioni e degli interessi collegati al tributo. Le condizioni sono: che l’ammontare della pretesa, in cui deve essere parte l’Agenzia delle Entrate,…

Leggi tutto