Dopo i Forconi, cosa resterà?

di Marco Di Salvo   Premessa d’obbligo: non amo i forconi, neanche come simbolo di protesta. Li amo ancora meno nella loro pretesa di essere uno strumento di minaccia, vagamente (e forse vanamente) usato per intimidire il prossimo. Fatta la premessa non posso non notare come, tranne uno sparuto episodio, le manifestazioni in Sicilia degli ultimi giorni si sono caratterizzate per un rigido autocontrollo da parte di chi le ha oorganizzate e vissute. E questo non può che essere benvenuto e sottolineato da chi, come me, fa delle lotte nonviolente…

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Cosa e chi rappresenta veramente la protesta in Sicilia

“La protesta che da lunedì sta paralizzando l’Isola non è uno sciopero come gli altri, ma si sta progressivamente trasformando in una lotta per riaffermare la propria identità e per difendere secoli di storia… La Sicilia, e soprattutto i siciliani, sembrano aver detto basta improvvisamente ad anni di vessazioni ed ingiustizie, di malgoverno e soprusi; quasi come una caldaia che lentamente accumula vapore fino a scoppiare improvvisamente ed in maniera incontrollabile. Un lento ma inesorabile flusso che è dilagato sui social network e sulla rete, rendendo vano l’osceno tentativo di…

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Il desiderio di tanti, l'incubo di alcuni. E del Potere.

In questi giorni in Sicilia si sta sperimentando un desiderio per tanti, un incubo per alcuni. Si tratta della protesta denominata “forza d’urto” che sta creando scompiglio e notevoli disagi in tutta l’isola. Quante volte, soprattutto negli ultimi tempi data la crisi economica e politica, abbiamo pensato di issarci a fautori di rivoluzioni o a paladini di rinnovamento. Un anno fa iniziavano le rivolte nel nord Africa che osservate dall’altra parte del Mediterraneo lasciavano quasi un senso di inadeguatezza. Bisogna scendere in piazza, ribellarsi, fare casino, urlare se possibile. Tutte…

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LA SICILIA SI BLOCCA E GUARDA AL SUD

Da Forza d’Urto al Movimento dei Forconi: La Protesta Qualche mese fa avevamo parlato del rischio di “ una bomba sociale ad orologeria” e forse quello che sta accadendo in questi giorni presso l’isola siciliana potrebbe essere la miccia. Lo sciopero degli autotrasportatori siciliani organizzato dall’Aias, dai produttori agricoli del movimento dei Forconi, dal nuovo movimento Forza d’urto, dai pescatori, eccetera eccetera. Nonostante sia passato solo qualche giorno dall’inizio delle agitazioni, complice anche un isteria generalizzata, molti settori  iniziano a pagarne le conseguenze, ad esempio: i distributori di benzina e…

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L’Iran è più determinato che mai ad andare avanti

È stato ucciso ieri l’esperto nucleare Mustafa Ahmadi-Roshan scienziato iraniano, docente della Sharif University, che lavorava presso il sito di arricchimento dell’uranio di Natanz. Questo è  il quarto omicidio da gennaio 2010. Sicuramente, quest’altro fatto, non aiuta ad allentare la tensione tra Iran e Israele, né tanto meno con gli Stati Uniti d’America. A dimostrazione di ciò vi sono le dichiarazioni del vice governatore della provincia di Teheran, Safar Ali Baratloo, che accusando gli israeliani dice: “ La bomba era magnetica, lo stesso tipo di quelle usate per gli omicidi…

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Il baricentro del potere è orientato a favore della comunità bancaria

Al tempo del sogno europeo la crisi di tanti è il miglior affare per pochi Per lo Stato italiano il 2012 si apre con la così detta manovra “Salva Italia” che ha l’obiettivo primario di garantire il pareggio di bilancio nel 2013. Questo, a detta dei tecnici e di buona parte della classe politica, consentirà allo Stato di presentarsi alle trattative europee con una maggiore credibilità e quindi potere contrattuale. In Europa, invece, si discute di un nuovo Trattato che dia al sistema economico e politico quella attendibilità necessaria per stabilizzare…

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È Natale, il Papa «pace e stabilità» per la Terra Santa

“La nascita di Cristo Salvatore e l’accoglienza gioiosa del suo Vangelo di salvezza rinnovino i cuori dei credenti, portino pace nelle famiglie, consolazione ai sofferenti e aiutino gli abitanti dell’intero Paese a crescere nella reciproca fiducia per costruire insieme un futuro di speranza, più fraterno e solidale”. Questo un passo del discorso augurale di Papa Benedetto XVI, come ogni anno pronunciato in 65 lingue e iniziando dall’italiano.  Un nuovo appello per la pace contro le guerre e le violenze che insanguinano il pianeta dalla Siria al Nord Africa, dall’intero Medio Oriente…

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Il crac dell’economia e l’involuzione culturale

La scuola, non dimentichiamoci, assolve un ruolo importante e di primaria importanza in una civiltà moderna e competitiva. E’ l’agenzia educativa più importante per l’inserimento e l’integrazione di ogni soggetto attraverso lo sviluppo equilibrato ed integrale della sua personalità. Lo prepara e lo immette in un contesto che lo porterà, se ne avrà le doti, a livelli sempre più elevati. Favorisce, quindi, la formazione del perfetto cittadino che è tale quando partecipa attivamente sia al processo ontogenetico che filogenetico, diventando protagonista non solo della propria evoluzione, ma anche di quella…

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Con la “Manovra Monti” un Paese destabilizzato

I risvolti della “Manovra Monti” non ritardano a mostrarsi: insoddisfazione sul piano politico, preoccupazione nella collettività nazionale che intravede un immediato futuro oscuro, fibrillazioni non stop sui mercati finanziari, strette economiche che non piacciono a quanti vivono di stipendio o che hanno pensioni al limite della sopravvivenza. In poche parole: ci troviamo in un Paese “destabilizzato” dove può accadere di tutto e il contrario di tutto. Il Governo “tecnico” decide per salvare l’Italia dalla bancarotta, ma la gente non capisce perché a pagare pesantemente  siano gli stessi soggetti, mentre chi…

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Nessuna vergogna di speculare sui valori di “Sacrificio e Patria”

Mercoledì 30 novembre u.s. è apparso su “La Sicilia” un articolo nella pagina della Cronaca di Catania dove si annuncia che «servono 400 mila euro per recuperare il monumento ai Caduti del Lungomare, ridotto a vetrina per i writers e a deposito di spazzatura di ogni genere». Questa esilarante notizia «è emersa», si scrive nell’articolo, «durante un incontro tra il sindaco Stancanelli e l’associazione combattenti della città che da tempo chiede il recupero del luogo di memoria in onore dei Caduti». Voi catanesi pensate che sia un progetto di poco…

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Arriva la guerra dei mondi? Un grande conflitto ci porterà fuori dalla crisi?

Se da una parte il mondo occidentale sta vivendo il peggior periodo economico della storia, con cause da ricercare proprio nel mondo finanziario, dall’altra i Paesi orientali scuotono il pianeta con dichiarazioni e azioni di politica internazionale decisamente disallineate dall’occidente. Basta pensare alle dichiarazioni rilasciate dal portavoce del Ministero degli esteri Hong Lei il 28 Novembre scorso “la Cina è profondamente colpita e seriamente preoccupata” in merito all’uccisione di 24 soldati Pakistani al confine tra Pakistan e Afghanistan per mano delle forze Nato presenti sul territorio, “la Cina ritiene che…

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Virus H5N1. L’influenza aviaria non ha finora generato la temuta pandemia

Così si modifica in laboratorio il virus per spiegare a tutti come uccidere metà della popolazione mondiale Ricordate poco tempo fa? Si parlava dell’influenza aviaria, tutta la popolazione è stata allarmata, pardon meglio dire “avvertita”, del rischio di una nuova pandemìa. L’influenza aviaria sarebbe stata più devastante della “spagnola”, avrebbe potuto decimare la popolazione mondiale. Iniziò così una fra le più massicce campagne di vaccinazione mondiali, con case farmaceutiche che, grazie agli Stati hanno potuto gestire un ottimo “attivo” sui loro bilanci. I Governi acquistarono massicce dosi di vaccino rispetto…

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“Goldman Sachs e Bella ciao sposi – Virata presidenzialista in nome dell'emergenza economica”

Vogliamo segnalare ai nostri lettori, nel caso fosse loro sfuggito, un interessante articolo di Piero Laporta pubblicato ieri sul quotidiano “Italia Oggi” perché, fra i tanti servizi apparsi in questi ultimi giorni sui mass media nazionali e stranieri è quello che, ovviamente a nostro avviso, descrive la situazione del nostro Paese a qualche ora dalla presentazione al Presidente Napolitano della lista dei ministri da parte del premier incaricato Mario Monti. Già il titolo dell’articolo è significativo. 

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