MUOS, una “cosa” silenziosa

di Salvo Barbagallo Dall’aprile scorso (se non siamo in errore) del MUOS di Niscemi non si parla più, non si hanno notizie e, in realtà, le “novità” chi dovrebbe fornirle? Gli Stati Uniti d’America, ovviamente, non saranno rimasti con le mani in mano dopo le varie decisioni della magistratura di bloccare i lavori di uno degli impianti satellitari più tecnologicamente all’avanguardia  e pericolosi (per chi, fra l’altro, oltreché per la popolazione residente?).

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Roulette russa al contrario

Di Salvo Barbagallo La “roulette russa” è un gioco d’azzardo, potenzialmente letale, che consiste nel posizionare un solo proiettile in una rivoltella, ruotare velocemente il tamburo, chiudere l’arma da fuoco senza guardare, puntarla verso la propria testa e premere il grilletto (Wikipedia). Nell’Italia dei giorni nostri sembra che i nostri governanti si stiano trastullando alla “roulette russa” ma al contrario,

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Migranti, il grande imbroglio

Di Salvo Barbagallo Tiene banco la questione migranti, i mass media fanno a gara per riportare le opposte dichiarazioni sia di esponenti del governo, sia delle cosiddette opposizioni. Maroni riesce, con le sue affermazioni, a scatenare le polemiche senza, probabilmente, rendersi conto di portare acqua al mulino del premier Matteo Renzi che riesce a fare buon uso delle contraddizioni che l’argomento provoca. A voler fare “fantapolitica”, dovremmo dire che si assiste a una sorta di gioco delle parti, dove le “parti” fanno a gara a chi le spara più grosse…

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Renzi, nessun domani senza presente

Di Salvo Barbagallo Attualmente in Italia il 43 per cento dei giovani è senza occupazione e senza alcuna speranza di potere trovare un lavoro, stabile o precario che sia. Secondo i dati dell’Istat il tasso di disoccupazione da febbraio a marzo è salito dello 0,2 per cento, l’occupazione in calo dello 0,3 per cento con 70 mila unità in meno, mentre il tasso di occupazione è sceso al 55,5 per cento,

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Natale: niente di nuovo sul fronte occidentale…

Di Salvo Barbagallo   E’ Natale, ma non c’è niente di nuovo sul fronte occidentale, solo le cose alle quale siamo abituati e che sembra non tocchino nessuno. Nessuno (almeno apparentemente) si commuove al termine “pace” probabilmente perché in molti sono convinti che, oggi come oggi, sia un eufemismo ipocrita poiché la “pace” dipende dai potenti di turno, e la “guerra” (almeno per il momento) è lontana e si vede solo in televisione. Immagine traslata e non vissuta in prima persona.

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La Voce del tempo: Non difendo questo uovo

Diamo fondo all’archivio delle cose introvabili, proponendo una lettura domenicale tratta da un volume di Leonardo Sciascia mai ristampato, “La palma va al Nord”, edito da Gammalibri e curato dal “nostro” Valter Vecellio. Pur trattando di vicende di qualche decennio fa, i nostri lettori non faticheranno a trovare considerazioni buone per l’oggi. E, temiamo, anche per il futuro L’anno scorso mentre si svolgeva la polemica tra Giorgio Amendola e me, il giornale Paese Sera pubblicava una mia fotografia, già nota per essere stata pubblicata nella pubblicità dell’editore Einaudi, con questa…

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Catania: i commercianti pronti a celebrare il funerale del commercio

Di Guido Di Stefano La nostra è diventata l’unica vera terra delle “variazioni” e quindi  si varia continuamente di tutto: dai bilanci ai cartelli stradali. E sempre il tutto è accompagnato da  fatidici slogan ed enunciazioni, esplicitamente od implicitamente espressi, quali: il nuovo è sempre migliore del preesistente oppure agire vuol dire cambiare radicalmente oppure altre espressioni dello stesso tenore. Non abbiamo però memoria del detto: fatti salvi errori ed omissioni previsionali e progettuali da rettificare in itinere.

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Al “Gran teatro Europa”: sinfonia in nome dell’Alleanza

 Di Guido Di Stefano    Orchestra: trombe e tromboni, rigorosamente solisti.    Coro: soprani, mezzosoprani, contralti, tenori, baritoni e bassi anche loro rigorosamente solisti.    Personaggi ed interpreti: qualche eletto e tanti nominati-designati-privilegiati-baciati dai poteri.    Testi e musiche: autori miopi e riservati (ignoti-segreti).    Regia: riservata.    Pubblico pagante: cittadini d’Europa, del bacino del Mediterraneo, del mondo.

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Nuovo Governo: tante parole in attesa delle cose concrete

Di Salvo Barbagallo Fino ad ora solo parole e pronunciamenti, ma d’altra parte non poteva essere diversamente: se ci fate caso il premier Matteo Renzi è in carica da poche ore, da pochi giorni, cosa si potrebbe pretendere in un lasso di tempo così breve? Ci vuole pazienza, sapere attendere. Purtroppo c’è un’Italia in attesa, ma non da ora, non dall’avvento “Renzi”: un’Italia che si affida ai miracoli perché altra speranza non appare all’orizzonte e lo scetticismo sul “cambiamento” all’improvviso è enorme, più che giustificato.

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Dichiarazione del Presidente Napolitano

Con una nota il presidente Napolitano commenta le minacce di dimissioni degli esponenti PdL L’orientamento assunto ieri sera dall’Assemblea dei gruppi parlamentari del PdL non è stato formalizzato in un documento conclusivo reso pubblico e portato a conoscenza dei Presidenti delle Camere e del Presidente della Repubblica”. E’ quanto si legge in una dichiarazione del Capo dello Stato. ” Ma non posso egualmente che definire inquietante l’annuncio di dimissioni in massa dal Parlamento – ovvero di dimissioni individuali, le sole presentabili – di tutti gli eletti nel PdL. Ciò configurerebbe…

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Costa Concordia “star” del momento. In secondo piano crisi, Berlusconi e Assad

Di Salvo Barbagallo   C’è un pressante bisogno della gente di sentire e vedere fatti positivi e non essere sommersi dal quotidiano che porta, al contrario, vicende spesso raccapriccianti, vicende di dolore e di abusi che cancellano d’un sol colpo la gioia di vivere. Ecco perché tanta attenzione è stata data dai mass media all’operazione di recupero della nave da crociera “Costa Concordia” incagliatasi nelle rocce dell’isola del Giglio nel naufragio del 13 gennaio dello scorso anno. In quella fatidica sera la nave, quella di più grosso tonnellaggio mai naufragata…

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Chi scrive la sceneggiatura politica?

Di Salvo Barbagallo   I quaranta gradi, o giù di lì, che in questi giorni imperversano sull’Italia fanno sentire i loro effetti: sono scomparse anche le colombe, emigrate chissà dove, mentre i falchi sono in via d’estinzione essendo stato distrutto da tempo il loro habitat naturale. Nel cosiddetto mondo “umano” c’è, dunque, una spiegazione del perché le colombe tacciono, e del perché il termine “pacificazione” appare sempre più fuori moda. Dall’altra parte (almeno crediamo o speriamo, e comunque per fortuna) le aggressività, le “minacce” di qualcosa di futuribilmente catastrofico, appaiono…

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Il ritorno di Napolitano: chi vuol esser lieto sia…

Le vicende politiche degli ultimi giorni che stanno interessando la vita e la sopravvivenza del Paese provocano una indefinibile sensazione di “dèjà vu”, di “già visto, anche se la “forma” degli eventi potrebbe essere definita nuova. Ma nuovi sono i tempi. La “marcia” su Roma di quanti si riconoscono in Grillo mentre democraticamente si elegge un Presidente della Repubblica, a nostro modestissimo avviso, poco o nulla ha a che fare con la democrazia, né può considerarsi manifestazione popolare spontanea di protesta. La stessa “retromarcia” del leader del Movimento 5 Stelle appare…

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Tutti in fila per il nuovo iPhone5, alla faccia della crisi e di chi non può sfamarsi

Apple Store presi d’assalto, in fila dalla sera prima per essere fra i primi a comprare il nuovo gioiello di Apple. Addirittura la “rossa” Bologna vede gente in fila già da due giorni. E di vero gioiello si tratta. Non  parliamo di qualità che è tutta da vedere ma di prezzi. Tre i modelli a partire da 729 € (versione a 16 Gb), per passare agli 839 € della versione a 32 Gb e finire alla versione da 64 Gb che costa 949 €. Gadget, custodie, e gingillini vari esclusi.…

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Merkel: "Niente controlli? Niente aiuti"

È categorica Angela Merkel: “Qualunque tentativo di dire “siamo solidali ma senza controllare nulla, senza alcuna contropartita”, non avrà alcuna possibilità con me o con la Germania. Se si ha una moneta comune questo significa, naturalmente, che oltre ai vantaggi ci sono degli obblighi e che le decisioni politiche di ogni singolo membro hanno effetto sugli altri Paesi”. L’intervista concessa a un tv tedesca le lascia spazio anche per lanciare altri moniti. Pur esprimendo soddisfazione per le manovre dei governi europei, tanto da farle dire che “l’Eurozona è sulla buona strada”,…

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Asse Roma-Berlino per la crescita

Ora sono tutti preoccupati per la “crescita”, forse la parola più ripetuta nei palazzi del potere in questa giornata del 25 aprile (in Italia). Il primo a parlarne è l’italiano Mario Draghi al vertice della BCE spiegando che ora servono misure strutturali indispensabili alla crescita appunto. Ma poco dopo gli fa eco Angela Merkel, non senza sorpresa, precisando come siano importanti in questa fase critica le misure strutturali. E poco prima la stessa Merkel aveva ribadito le parole del presidente Napolitano che ieri invitava il governo italiano a prendere iniziative…

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