Un tempo erano principalmente notai e farmacisti che lasciavano in eredità ai loro figli la loro professione e la loro clientela, oggi anche i politici passano il testimone ai loro congiunti, destinatari ritenuti legittimi de un ricco “portfolio” elettorale conquistato in tanti anni di militanza. Possiamo dire tutto della Sicilia, ma non diciamo che non rispetta la “continuità”. La continuità su tutto e su tutti. Una cartina di tornasole? Quanto (almeno sino ad ora), si vocifera sui nomi che vedremo come candidati per la prossima elezione del Governatore e del…
Leggi tuttoTag: Raffaele Lombardo
Elezioni Sicilia: il balletto delle alleanze ma nessun programma veramente politico
Fra poco più di due mesi i Siciliani andranno alle urne per eleggere un nuovo governatore della Regione e un nuovo Parlamento dell’Isola. Dopo (ma forse anche prima) delle dimissioni di Raffaele Lombardo, si è aperto il balletto delle possibili candidature che vedono impegnati le solite compagini politiche, con i soliti leader, mentre quale nuova, forza trasversale, apparizione sulla scena animerà ulteriormente l’esistente confusione. “Confusione” è probabilmente un termine non adatto a descrivere pienamente l’attuale stato di cose: fra i cosiddetti leader politici oggi sul mercato non c’è, infatti, “confusione”,…
Leggi tuttoBianco e Licandro contro Lombardo
«Col governo Lombardo si chiude una pagina buia, ora sviluppo e legalità». Enzo Bianco la pone così, per dare un senso ad una conferenza stampa dai molti nodi da sciogliere, dagli orizzonti ancora indefiniti. È andata in scena ieri mattina a Palazzo degli Elefanti, su iniziativa dell’associazione “Liberal PD” e delle forze politiche d’opposizione extraparlamentare al Governo Lombardo. Si tratta del «Partito dei Comunisti Italiani» di Orazio Licandro, di «Sinistra Ecologia e Libertà» di Claudio Fava e de «l’Italia dei Valori», rappresentata dall’avvocato Silvio di Napoli. Ma, accanto a queste,…
Leggi tuttoLa Sicilia costantemente sotto i riflettori nazionali
I Siciliani, anzi, per essere più precisi, chi rappresenta i Siciliani nel mondo pubblico, di certo poco o nulla fanno per non porsi nelle condizioni di essere denigrati. L’intera classe politica non ha sicuramente brillato per avere realizzato cose delle quali si può vantare, la classe industriale e imprenditoriale (e chi la rappresenta) non ha primeggiato in iniziative che promuovessero lo sviluppo dell’Isola. Si è tanto parlato della “Etna Valley”, ma basta visitare la zona industriale catanese per rendersi conto dello squallore di un’area che tanto avrebbe potuto dare. La…
Leggi tuttoRaffaele Lombardo come Cincinnato?
Raffaele Lombardo è un “ex”: chi è un “ex” sa cosa vuol dire. Raffaele Lombardo, dopo l’esperienza da “governatore” della Sicilia, ha dichiarato che farà l’agricoltore: non c’è da crederci. Probabilmente prenderà un periodo di riposo, più o meno lungo, ma anche questa possibilità è remota. Sicuramente ha bisogno di ricaricare le batterie, poi qualcosa inventerà. Tutti contenti e soddisfatti dell’uscita di scena di Raffaele Lombardo, tutti concordi nell’attribuire a lui i mali del governo della Sicilia in questi ultimi quattro anni: un capro espiatorio che consenta a tanti di…
Leggi tuttoIl presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo si è dimesso
Il governatore Raffaele Lombardo, prima delle dimissioni riesce a piazzare due nuovi assessori regionali. Il primo è Nicola Vernuccio alla Funzione Pubblica e Autonomie locali, già commissario del Mpa a Palermo e anche ex dirigente dell’assessorato regionale all’Industria. Vernuccio avrà in giunta un ruolo di peso considerando che gli toccherà gestire la macchina che porterà i siciliani alle urne. In secondo invece è Claudio Torrisi, assessore all’Energia, ex assessore all’Ambiente e all’Ecologia del Comune di Catania guidato da Raffaele Stancanelli del Pdl. Raffaele Lombardo ufficializza quindi, che la Sicilia andrà al voto…
Leggi tuttoSicilia osservata speciale. Ma dopo Lombardo…
Alla fine, “il Mario” non commissaria. Anzi, si trova qualche altro spicciolo e lo “dona” gentilmente alla sanità siciliana. Ma, come raccontano le cronache dei maggiori quotidiani, il risultato dell’incontro di ieri a Palazzo Chigi tra i Presidenti è «un piano di rientro finanziario e di riorganizzazione della pubblica amministrazione regionale, che sia vincolante nei tempi e negli obiettivi». Prendendo positivamente atto dell’impegno recentemente avviato dal Governo regionale per la riduzione dell’organico del personale regionale, dei dirigenti e delle società partecipate, nonché dei primi risultati raggiunti nell’ambito del piano di…
Leggi tuttoDon Raffaè, il capro coi baffi
Cari politici nostrani i Siciliani vi ringraziano…
La Sicilia e i fatti che in Sicilia accadono fanno sempre notizia sui mass media nazionali ed esteri. Per decenni i tristi accadimenti criminali hanno consentito di etichettare gli abitanti dell’Isola come “mafiosi”: un’etichetta non applicabile, ovviamente, a tutti coloro che dal 1947 in poi hanno rivestito cariche istituzionali (ministri, parlamentari, magistrati, dirigenti pubblici), ma sicuramente e facilmente affibbiabile a tutti coloro che non possono cancellare, nel parlare, il loro accento inconfondibilmente siculo. Ma l’argomento mafia – che oggi come oggi è considerato problema globale – si tocca sul piano…
Leggi tuttoLa Sicilia affonda: chiediamo aiuto a Monti…
La Sicilia affonda, ma non sta colando a picco ora: è in fase di calata verso gli abissi ormai da anni, e le responsabilità non sono dell’uno, ma sicuramente di tutti coloro che hanno governato la Regione sin dagli anni in cui è stata concessa l’Autonomia. Adesso interviene Mario Monti che si dice preoccupato per il “rischio default”, e chiede al presidente Raffaele Lombardo di confermare le sue annunciate dimissioni. Il presidente del Consiglio interviene facendosi “interprete delle gravi preoccupazioni”. Preoccupazioni che vengono espresse da più parti, spesso in contrasto…
Leggi tuttoLombardo cambia il movimento, per non cambiare nulla
‘Il nuovo movimento manterrà una formazione politica di lotta: l’obiettivo è riorganizzare e ridefinire la formazione politica autonomista e federalista con uno spirito devolutivo‘. Raffaele Lombardo apre i lavori del Congresso dell’Mpa, annuncia che cambierà il nome della sua creatura politica (in discussione anche il termine ‘autonomie‘) e promette di dire basta a modelli leaderistici. ‘Dobbiamo muoverci‘, spiega il governatore siciliano, ‘come un partito di dimensione nazionale radicato al Sud che punti ad integrare queste due dimensioni, che sappia tornare allo spirito della militanza’. No, dunque, ad un modello leaderistico,…
Leggi tuttoSac, Ivan Lo Bello incontra la stampa
Se alla Sac, la società che gestisce i servizi nell’aeroporto di Catania, dovessero essere nominati dei commissari occorre che siano “persone indipendenti, capaci di lavorare valutando i fatti e non secondo indicazioni politiche. Spero che i commissari siano persone che interpretino l’interesse pubblico che sono chiamati a rappresentare: dare alla società una governance vera, specialmente alla luce della nuova norma che impone profili professionali alti, perché gran parte del Consiglio di amministrazione sarà composto da funzionari delle società controllanti“. Questo l’appello al presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, lanciato dal…
Leggi tuttoNessuna sfiducia a Lombardo, si vota il 28 e 29 ottobre
Non ci sarà nessuna mozione di sfiducia nei confronti del presidente della regione Raffaele Lombardo. Lo ha deciso ieri sera la conferenza dei capigruppo dell’Assemblea Regionale Siciliana che ha fissato la seduta del 31 luglio per le dimissioni del governatore, coinvolto in un’inchiesta di mafia e voto di scambio. In Sicilia, dunque, le elezioni anticipate si svolgeranno il 28 e 29 ottobre. Ma la decisione di non trattare la sfiducia ha innescato una serie di reazioni, creando fibrillazioni tra Pd-Udc. La capogruppo Udc, Giulia Adamo, ha sottoscritto, come mostrato ai…
Leggi tuttoL'Mpa lancia Massimo Russo a presidente della Regione
A Palermo ieri mattina 24 giugno la prima assemblea congressuale regionale del Mpa per definire il nuovo programma del movimento con l’obiettivo di rappresentare le istanze emergenti in Sicilia che sono strettamente connesse ai temi dello sviluppo e della crisi economica. L’Mpa di Raffaele Lombardo, cambia volto, nome e logo. In vista delle prossime scadenze elettorali, si avvia a rinnovare i quadri dirigenti. A transitare in questa fase l’Mpa saranno Massimo Costa e Giovanni Pistorio, capogruppo Mpa al Senato. Ieri mattina Lombardo ha confermato di volersi defilare: “Non ci sara’ da parte mia nessuna ingerenza, nessuna invadenza, nessuna presenza“.…
Leggi tuttoProcesso ai Lombardo, "sto vivendo un situazione kafkiana"
“Sto vivendo un situazione kafkiana. Ieri i miei avvocati si erano recati dal giudice per chiedere un’accelerazione del processo, e invece, come nel gioco dell’oca, c’è stato un ritorno alla casella d’inizio“. Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo, incontrando i giornalisti a Palazzo d’Orleans il giorno dopo che la Procura di Catania gli ha contestato l’aggravante mafiosa nel procedimento in cui è accusato di reato elettorale. “Dopo due anni e mezzo di massacro mediatico non mi si è voluto interrogare – ha detto Lombardo – Sono…
Leggi tuttoEx Fiat Termini Imerese: incognita senza fine
Si è svolto oggi l’incontro al ministero dello Sviluppo Economico tra Massimo Di Risio (patron della Dr Motor) e rappresentanti di ministero e sindacati sulla vicenda che vede al centro lo stabilimento ex Fiat di Termini Imerese. Di Risio ha esordito nel peggiore dei modi, pur spiegando le difficoltà sinora incontrate, ha detto infatti che l’azienda “ha bisogno di qualche altro giorno per trovare una soluzione”, ha però risposto positivamente alla domanda se la Dr Motor fosse in trattativa con un partner, senza specificare però se si tratti di partner industriale…
Leggi tuttoRegione Siciliana, per "limitare" gli sprechi si insedia nuovo ufficio speciale
La Regione Siciliana volge al termine, se come sembra si andrà alle elezioni regionali in ottobre, ma non terminano gli sprechi. Questa volta è il turno di un nuovo “ufficio speciale” di fresca nomina e che viene a sostituire un precedente analogo che -senza risultato- ha visto scadere il suo naturale mandato. La nuova struttura è destinata a occuparsi di “riduzione dei consumi di energia ed efficientamento (? ndr) degli usi finali di energia”. Al vertice della nuova struttura Raffaele Lombardo ha nominato Salvo Cocina, già alla guida dell’ufficio dell’…
Leggi tuttoGiunta Lombardo: il Pd scende in corsa
Lombardo, nominando due assessori politici ha snaturato la giunta tecnica. Questa in sintesi sarebbe la scusa che un Pd sempre più annaspante ha trovato per lasciare la giunta regionale sin qui sostenuta. Grandi manovre, o tentativi di manovrine, in vista delle prossime dimissioni ormai annunciate da Raffaele Lombardo. “Riteniamo esaurita e chiusa la fase del governo tecnico, anche perchè non c’è più dopo l’ingresso nell’esecutivo di due esponenti politici“, dice il capogruppo del Pd all’Ars, Antonello Cracolici. Niente più appoggio dunque, ma niente mozione di sfiducia. E nessuno degli assessori…
Leggi tuttoLombardo rimpiazza la Giunta
Torna al completo la giunta regionale siciliana. Il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, ha nominato due nuovi assessori in sostituzione di Andrea Piraino e Sebastiano Di Betta dimessisi nelle ultime settimane. Si tratta di Alessandro Aricò (già candidato sindaco alle ultime amministrative di Palermo) che andrà a ricoprire la carica di assessore al Territorio ed Ambiente e di Giuseppe Spampinato che guiderà l’assessorato regionale alla Famiglia e al Lavoro. I relativi decreti di nomina sono stati firmati e notificati stamani agli interessati durante un incontro a Palazzo d’Orleans, nel corso…
Leggi tuttoElezioni regionali siciliane in ottobre. Si dimette a luglio Lombardo
Raffaele Lombardo si dimetterà il 28 o il 29 luglio e quindi si voterà il 28 e 29 ottobre. Lo ha annunciato Raffaele Lombardo, presidente della Regione Siciliana, durante una conferenza stampa indetta dallo stesso governatore a palazzo d’Orleans. Lombardo poi dice: “Confermo, non mi ricandiderò alla Presidenza della Regione Siciliana”. Io e i miei alleati -ha affermato Lombardo- abbiamo concordato che è opportuno che in Sicilia si voti disgiuntamente rispetto al voto di Roma, e che ciò accada con un ampio margine. Sono convinto che nonostante la crisi nazionale a Roma…
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