Tag: Regione Sicilia
Echi del passato continuano a “mutare” il bilancio mai nato
Milioni e capitoli siciliani fluttuano sempre
di Guido Di Stefano E’ impossibile annoiarsi con la lettura dei decreti dirigenziali esposti nel sito istituzionale del Dipartimento del bilancio e del tesoro – Ragioneria generale della Regione. Non mancano mai le sorprese, le novità, le “raffinatezza linguistiche” :
Leggi tuttoLa burocrazia siciliana è capace di “celerità”
Di Guido Di Stefano Non stiamo scherzando e ve lo dimostriamo. Con DDG n. 376 del 24.02.2015 sul capitolo del bilancio regionale n. 478102 sono stati impegnati Euro 4.800.000,00 da erogarsi a favore della AST quale contributo di gestione per il primo bimestre 2015.
Leggi tuttoRegione: Signori, in carrozza!
Di Guido Di Stefano Alla stazione di partenza fu annunciato il “treno“ della “finanziaria ter”, con le sue “fermate di rito”; chissà come è arrivato un treno che ha moltiplicato fermate, cariche e tipologie di carico: pensate un poco, si trovano variazioni di norme, “recepimenti” e quant’altro.
Leggi tuttoRegione Sicilia: quasi “crac” fra variazioni e capitoli migrati
Sembra però che a nessuno importi… Di Guido Di Stefano Niente di nuovo nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 26 di venerdì, 27 giugno 2014. Alla “voce” Assessorato dell’economia abbiamo l’ormai usuale privilegio di leggere ulteriori decreti di variazioni di bilancio:
Leggi tuttoRegione siciliana: desertificazione “produttiva”
Di Guido Di Stefano Si dibatte tanto sul mutuo da un miliardo di euro da contrarre a carico dei contribuenti che con una comoda rateazione trentennale provvederanno ad onorarlo. I cittadini avranno l’onore e l’onere di “contribuire in toto” con l’aliquota IRAP e l’addizionale IRPEF. Abbiamo frugato un poco nei siti istituzionali per scoprire i livelli di dette imposizioni:
Leggi tuttoRegione Sicilia in bianco, anzi no. L’assessore Bianchi lascia
Di Luigi Asero Che il bilancio regionale del governo di svolta guidato dal Governatore Rosario Crocetta somigliasse più a uno scolapasta che non a un documento di programmazione contabile ne abbiamo avuta certezza e lo abbiamo denunciato (inascoltati) con parecchi articoli generalmente dal titolo “Cose di casa nostra…” a firma del nostro preparatissimo Guido Di Stefano. Che i siciliani poi siano restii alla lettura di magagne politico-contabili nel nome di “tanto non cambia nulla…” lo sappiamo, ciò non toglie che
Leggi tuttoCosì vengono eliminate le Province siciliane
Di Guido Di Stefano Nuove stelle brillano nel firmamento irradiando le luci della speranza e travolgendo tutto con i venti della rivoluzione. Ed è così che vengono eliminate le province siciliane, per essere sostituite da costituendi liberi consorzi di comuni, come recita dall’origine lo Statuto della Regione Siciliana.
Leggi tuttoLa trasparenza virtuale del bilancio regionale
Di Guido Distefano Si parla, si disserta, si predica, si dogmatizza sulla “trasparenza” della pubblica Amministrazione. Non passa giorno in cui dai vertici non piovano suggerimenti, direttive, ordini in merito: tutto deve essere immediatamente accessibile al pubblico mediante la tempestiva pubblicazione dello stesso tutto (e di più) nei siti informatici istituzionali. Tutto, proprio tutto quello che “producono” i comuni mortali.
Leggi tuttoRegione: salve solo 9 società partecipate
Di Luigi Asero Nuovo emendamento alla Finanziaria regionale. Si riparla del piano sulle partecipate che era stato bocciato in commissione Bilancio la scorsa settimana. Ora sono salve soltanto 9 fra le partecipate di cui la Regione detiene
Leggi tuttoCatania. Al Teatro Bellini nuovo commissario, ma è altra musica
Di Luigi Asero La nomina fatta lo scorso lunedì dal governatore Rosario Crocetta ha spiazzato un po’ tutti. Il Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania da tempo ha sete di normalità, di cultura e non di politica e numeri aridi. Ma in tempi di “spending review” anche la cultura (fra le prime vittime della crisi) deve invece fare i conti con la spending review. Così il governatore Crocetta ha deciso che ci voleva ancora un commissario straordinario. E arriva a Catania Alessandra Di Liberto, dirigente della segreteria generale della Regione…
Leggi tuttoCrocetta revoca il commissario nominato da Lombardo
Il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, ha revocato il commissario straordinario della Provincia di Catania, Michelangelo Lo Monaco, che era stato nominato la settimana scorsa dal suo predecessore, Raffaele Lombardo. Al suo posto, Crocetta ha designato Antonina Liotta attuale segretario e direttore generale della Provincia di Caltanissetta. “Dopo un intenso lavoro che aveva cominciato a dare i primi risultati positivi per l’ente Provincia regionale di Catania e per la comunità e per il quale ho registrato anche il consenso dei capigruppo consiliari -afferma in una nota Lo Monaco- spiace…
Leggi tuttoCredito d’imposta e incremento occupazione
Iniziamo questo incontro con l’on. Beppe Spampinato, ultimo Assessore Regionale al Lavoro di questa legislatura, che in breve tempo ha permesso l’avvio delle procedure per la fruizione del credito d’imposta sull’incremento occupazionale in Sicilia. Il credito d’imposta è quello strumento che permette di realizzare un beneficio economico, in seguito ad un incremento occupazionale che alla fine risulta essere una maggiore entrata per lo Stato. Vediamo come. Se si ipotizza che il credito d’imposta sia quantificato nel 50% dei costi salariali di un dipendente di nuova assunzione (costo 2.000 beneficio 1.000…
Leggi tuttoElezioni Sicilia: siamo agli sgoccioli e Miccichè parla di indipendenza della Sicilia…
Una manciata di giorni e i Siciliani andranno a votare. C’è da augurarsi che non prevalga l’assenteismo, anche se possono esserci tutte le buone ragioni per non votare. Si è visto e si sta vedendo di tutto, in questa campagna elettorale alle ultime battute. Non si sono visti, però, programmi che tali veramente possano definirsi. Nel migliore dei casi, solo parole e parole (vuote) da parte dei candidati, tutti volti alla conquista di una poltrona nel Parlamento Siciliano. Una campagna elettorale intrisa di veleni, dove è prevalsa la ricerca dello…
Leggi tuttoDiciamo “basta!” allo Statuto Autonomistico Siciliano
Finalmente si eliminerà questo sconcio della “Autonomia siciliana”. Finalmente la Sicilia sarà una regione come le altre. Finalmente i poco attenti potranno chiamare “Governatore” il “Presidente della Regione Siciliana” senza tema di sbagliare. Non è più ammissibile che una Regione italiana ad altissimo tasso mafioso e ad altissima concentrazione di politici corrotti, collusi e concussori, possa avere il grande privilegio d’avere, pensate un po’, uno “statuto speciale” e vantare uno dei Parlamenti più antichi. E poi per quali meriti? Per non avere mai accettato il ladrocinio dei Savoia? E per…
Leggi tuttoRiaperto il “caso” Antonio Canepa
Si riapre il “caso” Antonio Canepa? In pratica sì, anche se non da un punta di vista giudiziario. La misteriosa fine del capo dell’EVIS (Esercito Volontario Indipendenza Siciliana) è stata argomento di intenso dibattito nel corso della presentazione dei due volumi del giornalista Salvo Barbagallo – editi dalla Bonanno Edizioni – “Antonio Canepa, ultimo atto” e “L’uccisione di Antonio Canepa” alle Ciminiere di Catania. Gli interventi, anche se da punti di vista differenti, sono stati unanimi: non si è trattata di mera casualità, ma di azione predeterminata, nella quale le…
Leggi tuttoDon Raffaè, il capro coi baffi
Ivan Lo Bello: "Sicilia, la Grecia d'Italia. Intervenga Monti"
La Regione Sicilia si trova “sull’orlo del fallimento, vicina al default“. A lanciare l’allarme dalle pagine del Corriere della Sera è il vicepresidente di Confindustria, Ivan Lo Bello, secondo cui “va ripensata anche l’autonomia e occorre avviare un’ operazione-verità. Scuotere dal torpore i siciliani, dai dipendenti regionali ai pensionati della stessa Regione che saranno i primi a trovarsi senza stipendi in caso di crollo. Ma il governo Monti – aggiunge – deve subito mettere mano ai conti, controllando un bilancio reso non trasparente da poste dubbie e residui inesigibili“. “La…
Leggi tuttoRegione Siciliana, per "limitare" gli sprechi si insedia nuovo ufficio speciale
La Regione Siciliana volge al termine, se come sembra si andrà alle elezioni regionali in ottobre, ma non terminano gli sprechi. Questa volta è il turno di un nuovo “ufficio speciale” di fresca nomina e che viene a sostituire un precedente analogo che -senza risultato- ha visto scadere il suo naturale mandato. La nuova struttura è destinata a occuparsi di “riduzione dei consumi di energia ed efficientamento (? ndr) degli usi finali di energia”. Al vertice della nuova struttura Raffaele Lombardo ha nominato Salvo Cocina, già alla guida dell’ufficio dell’…
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