Tag: Renzi
La morale è sempre quella, fai il governo con Girella
Dalla Leopolda al Sum, il ballo del potere fa sempre lo stesso giro
LE TRE CARTE DI GIGINO, IL LIDER MAXIMO DELLA MAGNA GRECIA
La (non) resurrezione del PD
A Taormina per il G7 con Trump e senza Renzi
di Salvo Barbagallo Sarà affollatissima Taormina il prossimo maggio. Il 26 e il 27 si terrà l’annunciato e atteso vertice del G7
Leggi tuttoToto governo: Gentiloni o Renzi poco cambia
È tutto un susseguirsi di notizie e a complicare la situazione Italia è di ieri la notizia che la BCE ha dato un secco no all’ipotesi di aumento di capitale del Monte dei Paschi di Siena.
Leggi tutto“I ponti di Toko Ri” di Angelino Alfano
“Ballon d’essai” all’italiana
O “bello” ciao, ciao, ciao…
di Salvo Barbagallo Forse Matteo Renzi non se ne è reso ancora conto, oppure è il contrario, cioè che ha compreso bene che il suo tempo è scaduto, o, forse ancora (come abbiamo detto in precedenti articoli in momenti non sospetti) quel che doveva fare l’ha fatto e il rimanente gli interessa poco. Ma, cosa ha fatto di tanto importante che, probabilmente, è sfuggito ai più, o ai “non addetti ai lavori”? Quale era la vera “mission” di Matteo Renzi? Noi possiamo fare soltanto ipotesi di fantapolitica, sicuramente campate in…
Leggi tuttoSballottati nell’unica emergenza “non stop”
Di Salvo Barbagallo Gli avvenimenti si sciorinano con tanta velocità che quel che accade, nel giro di poche ore, viene dimenticato con estrema rapidità. Filosoficamente parlando (ma la filosofia non c’entra) la fragilità del quotidiano è diventata una costante nella vita di ogni individuo “normale”, tanto che nulla appare “stabile” e “duraturo” se non ciò che viene mostrato come “emergenza”.
Leggi tuttoProtesta forte? Si apre dialogo…
Di Salvo Barbagallo Lo sciopero della Scuola di lunedì scorso ha insegnato (se mai occorresse) che per farsi ascoltare dai “potenti” bisogna non solo alzare la voce, ma dimostrare che quella “voce” non è sola
Leggi tuttoRenzi, nessun domani senza presente
Di Salvo Barbagallo Attualmente in Italia il 43 per cento dei giovani è senza occupazione e senza alcuna speranza di potere trovare un lavoro, stabile o precario che sia. Secondo i dati dell’Istat il tasso di disoccupazione da febbraio a marzo è salito dello 0,2 per cento, l’occupazione in calo dello 0,3 per cento con 70 mila unità in meno, mentre il tasso di occupazione è sceso al 55,5 per cento,
Leggi tuttoLo scrisse Dante
di Guido Di Stefano Dante Alighieri il sommo vate della letteratura italiana! Un uomo di ingegno vivo e “solare” che praticò la politica come servizio della comunità, non risparmiando critiche all’imperatore (che sognava)e anatemi al papa quale gestore di un blasfemo potere temporale!
Leggi tuttoDal politichese all’era dei due Mattei, unica costante il vuoto
Sembra ieri. E invece sono passati più di una ventina d’anni da quando il panorama politico italiano era pieno di uomini un po’ grigi, vestiti tutti più o meno nello stesso modo un po’ raffazzonato (come se fossero stati calati dentro i loro abiti senza far troppo cura a che questi cadessero bene sulla figura di chi li indossava) e che avevano la caratteristica peculiare di infarcire le proprie frasi di terminologie astruse e di un linguaggio quasi iniziatico che qualche accorto cronista (i primi furono negli anni cinquanta) finì…
Leggi tuttoMattarella: dal passato al presente verso il futuro
Di Salvo Barbagallo Siamo ancora (forse) troppo legati al ricordo dell’originario PCI (Partito Comunista Italiano, per chi avesse dimenticato anche il significato della sigla), quel PCI fatto dai Togliatti e dai Berlinguer, quel PCI strettamente legato all’Unione Sovietica e ai metodi stalinisti, per comprendere pienamente la profonda trasformazione che “quel” partito ha avuto nel corso degli ultimi decenni e, soprattutto, nel corso degli ultimi anni. Lo diciamo con franchezza: a tutt’oggi non comprendiamo il “fenomeno Renzi”.
Leggi tuttoPresidente, il vento non sa leggere
Di Salvo Barbagallo I più anziani ricordano il film del 1958 “Il vento non sa leggere” diretto da Ralph Thomas, tratto dall’omonimo racconto di Richard Mason, con protagonisti un giovanissimo Dirk Bogarde e una ancora più giovane Yoko Tani: quella frase “Il vento non sa leggere” veniva tirata fuori in ogni discussione quando non si trovava una condivisione accettabile. A oltre mezzo secolo di distanza quelle cinque parole sono state rispolverate per un incidente (definito “curioso”) accaduto ieri mentre al Parlamento era in corso la terza votazione per l’elezione del…
Leggi tuttoIl “rottamato” contro il “nuovo”?
Di Salvo Barbagallo Nell’esercito dei personaggi che hanno “fatto” la politica degli anni passati ci sono protagonisti che non hanno più l’onore delle cronache e appaiono solo quando strumentalmente tornano utili ai sofismi retorici dell’uomo del giorno che i mass media vogliono privilegiare.
Leggi tuttoPer quest’anno nessuna “svolta”
Di Salvo Barbagallo Di cambiamento neanche a parlarne, l’unica “novità” prevista per questo 2015 è quella dell’elezione del nuovo Capo dello Stato, nei tempi che deciderà il Presidente Giorgio Napolitano, quando effettivamente lascerà le preannunciate sue funzioni. La temuta o auspicata tornata elettorale di primavera
Leggi tutto2014 ultimi rintocchi: un addio senza rimpianti
Di Salvo Barbagallo Ultimi rintocchi per questo 2014 al quale si dà un addio senza rimpianti. Lo abbiamo già scritto: da ricordare soltanto le parole di Papa Francesco, tutto il resto da cancellare definitivamente, senza lasciare nulla in archivio. Per futura memoria? Lasciare ciò che a livello individuale si vuole conservare in quanto ritenuto inalienabile.
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