Tag: stato islamico
Terrore-Isis colpirà tutti?
di Salvo Barbagallo Il terrore a due passi da casa nostra, già quasi a casa nostra: l’attacco dei terroristi a Sousse, in Tunisia, poco meno di trecento chilometri da Gela, lo dimostra. Così mentre Obama gioca con Putin alla “guerra fredda”, l’Isis si muove sull’onda di una violenza inaudita provocando morti e destabilizzazione no-stop.
Leggi tuttoISIS guerra totale: 44 morti
L’Isis nato in “laboratorio” USA?
Di Vittorio Spada Non siamo appassionati delle teorie della cospirazione globale, e non vorremmo essere tacciati di “antiamericanismo”, ma di certo attenzioniamo, per cercare di comprenderli, i “fenomeni” che mutano, in un modo o in un altro, le vicende sociopolitiche di un Paese e da dove scaturiscono (o nascono) questi “fenomeni”.
Leggi tuttoCristiani: persecuzione infinita
di Luigi Asero La Pasqua appena trascorsa ci ha ricordato il martirio, la crocifissione, la morte (e la Risurrezione) di Gesù Cristo. Altresì ci ricorda le persecuzioni truci che i cristiani subirono nei primi secoli e che oggi sembrano una eco lontana, remota nel tempo. Forse, e azzardiamo “forse”, la descrizione dei perseguitati avuta
Leggi tuttoIsis, Sigonella che funzione ha?
di Salvo Barbagallo Mentre le nostre navi (navi militari italiane) e i nostri droni (droni militari italiani) pattugliano da diversi giorni le acque al largo della Libia, ci sorge l’angoscioso dubbio “ma che funzione e ruolo ha la munitissima e attrezzatissima base (militare, italiana, statunitense?) di Sigonella?”
Leggi tuttoTerrorismo: prossimo “target” Italia
Di Salvo Barbagallo Terrorismo: prossimo “target” degli jihadisti sarà l’Italia? Tunisi-Marsala, un tratto di mare di appena 228 chilometri, una distanza che dovrebbe far riflettere quanti governano la Sicilia, quanti governano il Paese dopo i tragici fatti di ieri a Tunisi.
Leggi tuttoCi vuole un nuovo Papa Leone Magno?
Di Salvo Barbagallo Incominciamo a togliere qualche parola dal nostro vocabolario comune e torniamo ad antiche terminologie non per sminuire pericoli e allarmi, ma (almeno) nel tentativo di mettere i tasselli sparsi nel loro punto giusto: usiamo la parola “barbari” in riferimento a coloro che attentano alla cosiddetta “democrazia”.
Leggi tuttoIsis: “Al lupo, al lupo…”
Di Salvo Barbagallo Isis: la migliore e più diffusa propaganda al Califfato l’hanno fatta (e la fanno) i mass media occidentali. Come dimostrano i film e le molte fiction televisive, l’horror (chissà per quale meccanismo mentale) attrae, forse anche “affascina”, forse ancora perché il timore di un ignoto oscuro che si vorrebbe capire attira l’attenzione. Dovrebbe essere materia di studio di esperti in malattie mentali, non sappiamo. Il gridare, però, continuamente “Al lupo, al lupo…” accresce
Leggi tuttoIsis: l’Egitto compie raid aereo in mattinata
Le forze aeree egiziane hanno compiuto un raid aereo nelle prime ore del mattino in Libia contro postazioni dello Stato Islamico. Il raid è la prima risposta al video diffuso dall’Isis in cui 21 egiziani, cristiani copti, vengono uccisi e decapitati.
Leggi tuttoL’Italia è pronta a combattere!
Di Luigi Asero L’ambasciata italiana a Tripoli ieri, venerdì pomeriggio, ha invitato tutti i nostri connazionali a lasciare “temporaneamente” il Paese, la Farnesina rinnova contemporaneamente la richiesta visto l’aggravarsi della situazione libica e l’avanzata jihadista dei miliziani dell’Isis.
Leggi tuttoIsis contro Italia: minacce tra il dire e il fare
Di Salvo Barbagallo È già pronto il piano d’intervento militare in Iraq e in Libia per fermare l’Isis? Incominciamo con un forse. Forse ora che Obama incomincia a preoccuparsi della troppa vicinanza all’Europa dell’Isis (quell’Isis che è già a due passi da casa nostra) e incomincia a chiedersi se e quando le forze della coalizione anti jihadista dovranno intervenire in Iraq e anche in Libia, forse anche chi governa l’Italia si vedrà costretto a considerare seriamente il pericolo “terrorismo” sul nostro Paese. Il “forse” è d’obbligo
Leggi tuttoTerrorismo e antiterrorismo: allerta non-stop
Di Salvo Barbagallo Che gli esponenti attuali del “nostro” Governo soffrono del fenomeno “contraddizioni” è cosa nota: è un fenomeno registrato in varie occasioni, quando i ministri avrebbero dovuto avere una linea comune, e invece hanno dimostrato il contrario. Quindi non c’è da meravigliarsi se il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni a Londra nei giorni scorsi per il vertice della coalizione anti-Isis, afferma
Leggi tuttoLa debolezza dell’Occidente la miglior arma per l’Isis
Di Salvo Barbagallo Paradossalmente, è l’Occidente il miglior veicolo propagandistico dell’Isis e delle nefandezze che compie quotidianamente. Paradossalmente sono i mass media di questo mondo che l’Isis vuole cancellare, che danno (consapevolmente o inconsapevolmente) ulteriore spinta alla prepotenza di una struttura violenta che si è autodefinita “Stato” (il “Califfato”), che (purtroppo) riesce ad affascinare e a soggiogare le menti fragili
Leggi tuttoCaliffato alle porte di Sicilia e tragedie dei migranti
Di Salvo Barbagallo Mentre con l’assistenza agli immigranti in Italia c’è chi si è arricchito e forse ancora si arricchisce, il Mediterraneo “produce” nuove vittime: una nuova tragedia a sud di Lampedusa, 18 cadaveri recuperati a bordo di un gommone alla deriva dalle motovedette della Guardia di Finanza, e soccorsi 76 disperati, uno dei quali in gravi condizioni, dalla nave della Marina militare “Etna”. Il gommone si trovava nelle acque del Canale di Sicilia, a nord di Tripoli ed è stato raggiunto grazie ad una segnalazione effettuata da un…
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